Osteria Del Garo

Questa recensione vuole essere un ringraziamento per tutti questi anni di buon cibo e grigliate eccezionali e dell'ospitalità sempre dimostrata verso i clienti. Sono triste al pensiero che la cena di ieri sera sia stata l'ultima volta che abbiamo mangiato nel vostro locale. In bocca al lupo per la nuova avventura. Grazie per il trascorso.

Il personale è molto gentile, disponibile, professionale e preparato, pronto a rispondere a qualsiasi dubbio riguardo ai piatti oltre che a consigliare. Il locale si presenta rustico, ben organizzato e tenuto ottimamente. La cucina dispone di una camino dove viene cucinata la carne direttamente sulla brace. Il menù è composto da piatti della tradizione emiliana, tutti preparati con ingredienti di ottima qualità e con cotture impeccabili. Il servizio è veloce e le portate sono uscite simultaneamente e tutte con le giuste tempistiche. I prezzi sono giusti per quanto offerto. È disponibile un parcheggio libero nelle vicinanze.

All’Osteria del Garo’ si mangia bene, tradizionale, ed a prezzi onesti. Il locale e’ rustico ma accogliente,magari da curare un po’ più nel dettaglio. Oltre ai primi della tradizione, consiglio di provare la grigliata mista! Molto gustosa e cotta alla brace: al suo interno pollo, salsiccia, costolette, pancetta e coppa. Si sposa benissimo con un buon Lambrusco Gasparossa (possibilità di acquistare la bottiglia a €8, oppure 350ml a €5). Il personale e’ gentile e disponibile.

L'osteria del Garò rappresenta un'ottima meta per gli amanti della cucina emiliana. Nel menù offre gnocchi e tigelle con affettati a cui abbina degli ottimi rinforzi sia crudi che in umido (buona la costolata). A seguire primi tradizionali, secondi tutti di carne e dolci (consigliato il mascarpone servito con torta tipo barozzi). In 4 abbiamo provato 2 porzioni di tigelle e gnocchi da dividere, una tagliata coi funghi, due dolci; da bere una bottiglia di lambrusco e due di acqua, con 2 amari alla fine: totale 79euro. A questo si aggiunge anche un servizio cordiale, attento e simpatico. Purtroppo non posso dare 5 stelle per via del bagno alla turca e di alcune barriere architettoniche. Consigliatissimo per chi voglia provare l'esperienza della cucina emiliana a 360° in un ambiente senza troppe pretese.

Emozioni tra scorci di vigne, castelli, pievi e oratori di borghi storici degustando il Principe dei Lambruschi il 'Grasparossa '. Un itinerario nel modenese a Castelvetro tutto da gustare per scoprire cantine  acetaie, ciliegie. Oggi a Levizzano Rangone si svolge il Festival di Cammini, Itinerari e Mondi, una kermesse del Tempo Lento che raccoglie suoni, canzoni, dialoghi tra gli attraversamenti lenti dello spazio. Una pausa tra varie osterie ai piedi del Castello regala ulteriori emozioni sensoriali: il Garo ' offre un menù tipo con tigelle (quelle vere) e gnocco fritto (senza unto), salumi (culatello, prosciutto, salame) con sapori di una volta. E poi il lardo (o pesto) locale, verdure grigliate marmellata di fichi fatti in casa. Anche un buon 'Pignoletto ', oltre al Lambrusco accompagnano il tutto.