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Recensioni
Contribuisci feedback Cosa piace a User di Locanda Delle Tre Chiavi:
Locale accogliente, caldo, tipicamente Trentino... Servizio attento e gentile...cameriera molto gentile... Prodotti di qualità e piatti veramente buoni e fatti bene...piatti tipici trentini con qualche variante...dolci da capogiro. Stupito dal rapporto qualità prezzo... Veramente una bellissima scoperta...complimenti! Andrea Visualizza tutti i feedback.
Cosa non piace a User di Locanda Delle Tre Chiavi:
Bel locale, con ampi spazi interni e all'esterno. Bene il menù accompagnato da una buona lista di vini. Bene la presentazione dei piatti. Rapporto prezzo/prestazioni buono. Visualizza tutti i feedback.
Il cibo è assolutamente fantastico. Ho avuto il piacere di assaggiare formaggio e polenta al tartufo e tre tipi di pasta, seguiti da un vassoio di formaggi. Un posto meraviglioso.
Abbiamo pranzato qui sulla strada di ritorno dallo sci nelle Dolomiti. Questo ristorante è approvato come sicuro per i celiaci dall'Associazione Italiana dei Celiaci. Ma meglio che sicuro, il cibo è fantastico. Mia moglie celiaca ha iniziato con un trio di pesci d'acqua dolce, e ha proseguito con il brasato di manzo su purea di sedano. È stato, ha detto lei, uno dei migliori pasti al ristorante che avesse mai mangiato. Io ho preso l'antipasto di salumi, che includeva una rosti di patate e una di grano saraceno; e il cheeseburger gourmet. Abbiamo accompagnato il tutto con mezzo litro (misurato da una bottiglia appena aperta, che differenza dal solito caraffa di acido batterico) di Pinot Nero. Nessun caffè, ma abbiamo trovato entrambi dolci che potevamo mangiare. Il tutto per meno di €90. Questo diventerà sicuramente un punto di sosta abituale quando passeremo attraverso il Trentino.
Avevo delle alte aspettative riguardo a questo posto, date le recensioni, e fino a un certo punto (escludendo l'inaccettabile attesa troppo lunga) sembrava mantenere la sua promessa. Ma poi il cibo è arrivato, e abbiamo iniziato a scendere lungo una china gentile ma completamente in discesa. Prima le cose importanti: arriviamo e vediamo un tavolo molto grande di commensali (15? e altre tre tavole di coppie, tutte in attesa degli ordini. Ci siamo chiesti come la cucina avrebbe affrontato tutto questo, e beh, purtroppo la solita storia: molto tempo prima di prendere gli ordini, e circa mezz'ora tra gli ordini e il primo piatto. In tutta onestà, all'inizio portano del pane fatto in casa, che era vario. Ti portano anche un sandiwch cubico al pesce persico, ma qui già inizi a chiederti del cibo (bene, se l'attesa ti mette di cattivo umore è un problema tuo, ma questo è sotto il loro controllo, dato che il pane era secco. Ovviamente non mi aspetto che lo preparino all'istante, ma sicuramente possono coprirlo con un panno umido? Approssimativo. Ad ogni modo, non devo soffermarmi troppo su un amuse bouche in omaggio, quindi arrivano i primi. Il piatto di asparagi era mal concepito: tre asparagi bianchi dello Zambia avvolti nello speck su un crostino di pane spalmato con formaggio sarebbero stati buoni, se non fosse stato che uno dei tre era molto amaro, e un altro era molto fibroso, il pezzo legnoso e masticato lasciato nel piatto, data una risposta, e questo fu tutto quello che sentimmo riguardo a ciò. Sullo stesso piatto c'era anche un'insalata di rucola soffocata d'olio (non particolarmente profumata, però doveva essere locale dato che questo ristorante fa parte del circuito di Osteria tipica , che lasciava solo una spiacevole sensazione di unto in bocca. I tortellini erano ok, ma niente di eccezionale. A questo punto le cose erano ancora ragionevoli ma poi arrivano i secondi. Il pezzo forte del piatto del cappello del prete (uno stufato) era il contorno di funghi misti, molto profumati se un po' granulosi. La carne aveva dato tutto il suo sapore altrove, dato che non era nella salsa. Non un piatto brutto, ma uno perfettamente dimenticabile, e dato che siamo in una locanda con un sostegno Slow Food mi aspettavo dei sapori distinti. Purtroppo, questo assaggiava come cibo da mensa molto mediocre. Ma hey, sicuramente le costine di maiale salveranno la situazione? Purtroppo, no, e non riesco a ricordare una porzione di costine di maiale meno invitante. Niente della croccante caramellizzazione che trovi su qualsiasi altra, si erano solo sudate il grasso in superficie, e il gusto era la caratteristica più deludente, non sapevano davvero di niente: per delle costine di maiale, un vero traguardo! Le stelle del piatto erano le patate arrosto e il crauti. Dopo questo, la mia famosa golosità doveva arrendersi, non potevo più affrontare ulteriori combinazioni di alto contenuto calorico e gusto deludente, quindi quella fu la nostra cena. Applausi per l'assenza di coperto, ancora rara in Italia, ma ancora non capisco perché questo posto abbia un'associazione Slow Food. Se sei in zona, Locanda D&D lì vicino (che ho visitato diverse volte, anche se mi sono appena reso conto che non l'ho mai recensito , anche se lontano dalla perfezione, è nettamente superiore alla Locanda 3 chiavi.
Seconda visita a questo grande posto. da bg x me un po' fuori mano. Ma io ho quattro anni e ho il tempo di fermarmi. Congratulazioni per aver riformulato il Trentino per espo. Mar
Ho mangiato sabato sera 17 luglio con il mio partner dopo la prenotazione. Forse è successo la sera sbagliata!? il cattivo servizio disorganizzato, hanno servito 2 tavoli sono arrivati dopo di me, hanno portato solo 1 menu di un foglio plastificata (corribile,) nin mi ha portato la lista dei vini nonostante i molto richiesti (cosa avevo al fi e la cena dopo la mia critica. piatti disponibili per brevi. Ho scelto antipasto trittico e salmo. Che delusione! peccato perché il posto è molto bello.