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Contribuisci feedback Cosa piace a Pino Bevacqua di Pizzeria Terzo Tempo:
Mangiare da Nino è sempre un piacere, piatti semplici, della tradizione calabrese, ma curati come quando li mangiavi dalle nonne. Porzioni ...come quelle delle nonne...dovevi crescere! E con loro crescevi!! Serate piacevoli, ti racconta da dove viene la tal pasta, o ti dice dove prende l'olio o le carni, a km meno di zero. Una bella esperienza. Ambiente familiare, qualità eccezionale, e prezzi che avrete sempre manca... Visualizza tutti i feedback.
Mangiare da Nino è sempre un piacere, piatti semplici, della tradizione calabrese, ma curati come quando li mangiavi dalle nonne. Porzioni ...come quelle delle nonne...dovevi crescere! E con loro crescevi!! Serate piacevoli, ti racconta da dove viene la tal pasta, o ti dice dove prende l'olio o le carni, a km meno di zero. Una bella esperienza. Ambiente familiare, qualità eccezionale, e prezzi che avrete sempre mancato di azzeccare, peccando per eccesso. Raccomandatissimo. Ah..se riuscite a finire antipasto, primo e secondo.. complimenti!
Ottimo cibo, ottimo personale, posto tranquillo e ben curato. Piacevole locale dove passare le serate invernali all'interno e quelle d'estate all'esterno. Consigliatissimo
Ieri sera ho portato a casa due margherite e una farcita bianca bufala e verdure “al forno”. Iniziamo da quest'ultima: oltre a presentare delle melanzane e zucchine così sottili da poterci vedere attraverso (tra l'altro semicrude e non cotte a forno o grigliate come da menu) nel tentativo di dare un tocco di classe che potrebbe anche starci se ci si ricordasse che una pizza deve essere prima di tutto buona ed equilibrata negli ingredienti e non bella per le foto, la presunta mozzarella di bufala (prodotto molto scadente) era distribuita sulla pizza a macchie e cioè una piccola macchia di bufala per ogni fetta di pizza mascherando per “tocco di classe” quello che a me sembra semplicemente un tocco di tirchieria. A proposito della stessa tirchieria sulla margherita c'era la solita placca di mozzarella da discount che crea un unico blocco plasticoso sull'intera superficie della pizza. L'unico ingrediente decente, perché probabilmente realizzato in casa da qualche sapiente mano artigianale, era la salsa di pomodoro che però era in eccesso probabilmente per mascherare la pessima qualità della presunta mozzarella. La pizza è ben cotta e la pasta abbastanza ben fermentata ma nel complesso non perfettamente digeribile. In sostanza più che un'incapacità del pizzaiolo sembra esserci dietro una tendenza al risparmio di fondo da parte della gestione, soprattutto sugli ingredienti. Risultato se devo mangiarmi una focaccetta con “ricordi” di verdura e “tracce” di bufala me la preparo nel forno di casa senza scomodare un forno a legna.
Camere essenziali ma non manca nulla, c'è tutto il necessario. Il ristorante è ottimo, personale gentilissimo
Il titolare è un amico, schietto e sincero come il suo locale!!