Maharajah - Rom

Mi sono fatto convincere dai commenti positivi e confermo quello che ho letto. Ottima cucina Indiana. Appena arrivati ci hanno accolto con garbo e ci hanno fatto accomodare in una sala nel piano seminterrato perché la sala al piano terra era piena. Tutto il locale è molto accogliente, arredato in pieno stile Indù. Abbmo ordinato facendoci consigliare cosa provare per assaggiare la veta cucina tipica e ci è stato suggerito di scegliere un menù fisso di circa 20 euro che raccoglieva vari antipasti e piatti tipici, come pollo, crema di spinaci e patate, fagioli, riso e cumino. Poi abbiamo ordinato anche un ottimo abbacchio sempre tipico e da bere una birra indiana. La cucina è molto speziata ma veramente buona, molto diversa dai nostri sapori. Assolutamente da provare per chi piace provare nuovi gusti e nuovi piatti. Lo consiglio!

Il miglior ristorante di cucina indiana, lo consiglio…personale e proprietari super competenti e gentili.

Scoperto di recente, solo oggi abbiamo provato questo ristorante. Già dall'ingresso siamo rimasti piacevolmente colpiti: un cameriere ci ha accolto ed accompagnato al tavolo e durante tutto il pranzo il servizio è sempre stato molto attento e tempestivo. Il cibo è davvero buono e ben cucinato, sia gli antipasti (Samosa sia di carne che di verdure e Pankora vegetale) che le portate principali. Ottimo il pollo Tikka Masala e le lenticchie, un po' troppo piccante forse il pollo Vindaloo, ma lo prevede la ricetta. Bella la presentazione delle portate con ciotole in rame e posate con il manico lavorato. Bello e caratteristico l'arredamento. Esperienza da ripetere sicuramente.

Bellissima atmosfera, personale gentilissimo! Ho apprezzato la premura nell’assicurarsi che non avessi alcun disagio a causa di una mia intolleranza, sono stati molto premurosi! Abbiamo gustato un po’ di oriente al centro di Roma!

Non ci sono tanti ristoranti a Roma che esprimono il potenziale della cucina indiana una delle cucine migliori del mondo ma questo ristorante sulla piazza romana da oltre 25 anni si difende bene. Camerieri in livrea, piatti in metallo, posateria vintage e tovaglie di stoffa. La lista dei piatti e’ ricca ma non esagerata e racchiude tutti i piatti principali dal nord de kashmir al sud del kerala. Peccato per l’assenza delle Dosa uno dei piatti meno conosciuti di questa cucina e forse che potrebbe rappresentare un nuovo trend culinario soprattutto per il lunch al pari di quanto lo è stato il sushi negli ultimi 15 anni.