Piccola Osteria Tera - Recensioni

Gianmarco Casadei é uno chef giovane capace di trasmettere, in un ambiente caldo e accogliente, la tradizione e la storia della Romagna, con lo stesso amore con... leggere di più Gianmarco Casadei é uno chef giovane capace di trasmettere, in un ambiente caldo e accogliente, la tradizione e la storia della Romagna, con lo stesso amore con cui lui l'ha assorbita da piccolo in cucina dalla mamma. Parliamo di cultura della stagionalità, di pasta tirata fresca, di frattaglie (o quinto quarto), di dolci tipici, insomma di sapore vero, quello che conquista e appaga il palato e i sensi e rimane indelebile nella mente.

Un tuffo nella tradizione romagnola: l'osteria che sa come conquistare il palato! Consiglio vivamente questa osteria a chiunque stia cercando un'esperienza culi... leggere di più Un tuffo nella tradizione romagnola: l'osteria che sa come conquistare il palato! Consiglio vivamente questa osteria a chiunque stia cercando un'esperienza culinaria tradizionale romagnola. Qui potrete assaporare piatti deliziosi, accompagnati da vini eccellenti, il tutto in un'atmosfera che vi farà sentire come a casa.

Piccolo ristorante a Sogliano sul Rubicone, scoperto per caso ci siamo ritrovati in questa osteria, che non vanda tantissimi posti a sedere (consiglio prenotazi... leggere di più Piccolo ristorante a Sogliano sul Rubicone, scoperto per caso ci siamo ritrovati in questa osteria, che non vanda tantissimi posti a sedere (consiglio prenotazione , ma una gestione familiare di ottima gestione. Prodotti di eccellenza serviti semplicemente e belli a vedersi nello stesso tempo, si percepisce subito che c'è una ricerca sulla materia prima, dove il territorio la fa da padrone, servizio veloce personale gentile titolare simpatico e disposto a fornire tutte le informazioni che si richiede. Prezzo qualità Ottimo , offre anche una buona carta di vini anche se anno un ottimo vino della casa.

Piccola e curata osteria in un angolo suggestivo di Sogliano, paese già noto per il formaggio di fossa Dop. La gestione giovane di tre fratelli porta in tavola... leggere di più Piccola e curata osteria in un angolo suggestivo di Sogliano, paese già noto per il formaggio di fossa Dop. La gestione giovane di tre fratelli porta in tavola un menù gustoso di piatti casalinghi preparati con grande cura e attenzione alle materie prime reperite da agricoltori e piccoli alle allevatori del territorio. Ottimi i trasformati in vendita come la giardiniera. Piccola carta dei vini romagnola, gentilezza ed entusiasmo. Da provare per riscoprire o conoscere sapori autentici.

Ricerca di materia e maestrie d 'artista La fondazione di questo locale è merito di produttori e conoscitori dei prodotti dell 'agricoltura, della pesca e dell... leggere di più Ricerca di materia e maestrie d 'artista La fondazione di questo locale è merito di produttori e conoscitori dei prodotti dell 'agricoltura, della pesca e dell 'allevamento. Cercavano un luogo ove l 'eccellente materia che reperivano non fosse alterata e maltrattata come spesso succede sulla costa romagnola; in quelle contrade solitamente la gestione si preoccupa solo che il personale costi poco o meglio ancora nulla. I gestori qui sovrintendono magistralmente alla cucina. Noi era la cena del baccalà abbiamo mangiato un antipasto perfetto di baccalà al vapore e verdure, ancora baccalà prefritto volto in umido, e baccalà al pomodoro, purtroppo ipersalato.. Le scaglie non erano dissolte in nessun caso come capita in certi posti dove la materia prima non è buona. Niente primo, sarà per un 'altra volta. La mia signora è stata contenta del dolce; io, essendo romagnolo autentico, ho rifiutato con sdegno come del resto mi capita con tutti i dolci tranne quelli al cacao fondente amaro accompagnati da barolo chinato, preferibilmente Ceretto. Il vino era un Tornese 2021, buono anche se la casa produttrice seguendo un 'infausta parola d 'ordine 'no ai vini del falegname ' promossa da da sommelier incompetenti purtroppo non fa lavorare quasi più la barrique. Dieci anni fa era un 'altra cosa, era uno dei migliori vini del mondo . Ottimo il prezzo in relazione alla qualità: 94 E in 2. Torneremo il 27 febbraio per la prevista cena della caccia portandoci dietro il vino e pagando naturalmente il diritto di tappo.