Il Giglio Rosso - ARSIERO

Ci siamo presentati in questo villaggio perduto per il pranzo di Capodanno con il suo concerto. Piccolo posto, pochi posti. 20. L'aperitivo era composto da salumi con crostini, uova di quaglia sottaceto, asparagi selvatici e fiori di tarassaco agrodolci. Per primo: una pasticceria con carote bianche, pasta di zucca e noci. Per secondo: filetti di trota, selezione di formaggi con salse abbinate, cornetti al forno da mangiare con la pelle, fiolaro buccolo alle acciughe, involtini di cavolo verza, ciuffi viola alla duchessa e tortino di cioccolato ripieno.

Tutto molto buono, dall'antipasto al dessert. Primi piatti eccezionali, abbiamo preso una pasta alla Norma e una pasta con pangrattato e sarde davvero deliziose, oltre agli involtini di pesce spada e al pesce spada in crosta di mandorle che ci hanno lasciato senza parole. Bel posto, personale gentile. Buona cucina.