Piccolo Teatro - ASCOLI PICENO

Il chef Maurizio con i suoi primi piatti, le sue varietà di carne, le olive squisite e i suoi dolci raffinati. Complimenta davvero il palato. Lo consiglio.

Abbiamo mangiato benissimo, fritto tipico ascolano top e personale estremamente cortese e cordiale, ottima posizione anche con spazio esterno. Consigliato.

Domenica 24 aprile. Ultima tappa di una vacanza per il resto abruzzese, Ascoli PIceno. Mai frequentata prima, decritta da pi parti come molto bella (ne avremmo avuto conferma nelle 24 ore passate l Giornata di sole e affollamento inatteso. Scopriamo che uno dei motivi del gran numero di persone per le strade una festa del fritto in piazza della durata di otto giorni. Risultato: alberghi pieni (quello per fortuna era stato prenotato), ristoranti anche. A pranzo tutto si risolve, previa qualche attesa in coda, grazie alla suddetta festa. E dove si cener? Nel giro per le belle vie del centro vediamo parecchi locali dall'aria piuttosto turistica, alcuni che gi indicano il tutto esaurito serale. Poi, un po' a margine dei luoghi pi frequentati, scorgiamo insegna e men di questo locale. Proposte attraenti. Una telefonata ed fatta: c' ancora posto. Quando, qualche ora dopo, ci entriamo, il ristorante ci colpisce positivamente per l'ambientazione. Molti clienti, ma l'atmosfera tranquilla. Il personale di sala gentile e non si fa pregare per spiegare e commentare i piatti. Buona scelta, con alcune pietanze creative ma senza eccessi strampalati. Specialit con tartufi e varie altre opzioni interessanti. Ce le godiamo, con i ritmi giusti e con soddisfazione. Il rapporto qualit-prezzo notevole. Con due antipasti, un primo, due secondi, un calice di vino, acqua, due dolci e un distillato un gin locale, produzione della casa, che mi si dice ottimo (non il mio genere di superalcolico), il conto di 71 euro. Confesso che, se fossimo rimasti una seconda sera, sarei ritornato qui. Non molto lontano da una valutazione di eccellenza.

Piccolo e accogliente ristorante che si affaccia sul corso Trento e Trieste, esattamente al civico 2 di via Goldoni. Già dall'ingresso si assapora un'atmosfera intima, elegante ed ovattata, che vi accompagnerà per tutto il tempo in cui vi fermerete, grazie anche ad un ottimo e raffinato sottofondo musicale. Il menu offre una selezione di proposte che varia con la stagionalita' e all'interno del quale i sapori del territorio sono magistralmente rivisitati dalla sapiente interpretazione dello chef Luca. Noi ci siamo recati ad Aprile 2022 e siamo rimasti stregati da alcune particolari proposte, in particolare l' Abbraccio croccante (antipasto), la Primavera inoltrata (primo piatto) ed un particolare dolce costituito da una crostata a base di ricotta aromatizzata con Mistra' Ruffiano (notevole liquore a base di anice) e ricoperta con cioccolato fondente. La cordialità e professionalità della padrona di casa ha messo la classica ciliegina sulla torta. Un'ottima esperienza che ci ha deliziati dopo un meraviglioso tour guidato del centro storico di Ascoli (a proposito, grazie alla guida turistica sig. Pompeo, che ci ha consigliato questo favoloso ristorante). Se passate da Ascoli e volete deliziarvi, questo è il vostro locale.

Eccellente accoglienza e attenzione al tavolo, con piatti sempre ottimi e variegati (con ingredienti freschi di stagione) offerti dallo chef. Tra i migliori, se non il migliore, ristorante di Ascoli.