Rifugio Bazena - Breno

Avendo sentito parlare del cambio di gestione, abbiamo deciso di fermarci a provare il ristorante. Era una domenica incredibilmente affollata. Nonostante non avessimo prenotato, siamo riusciti sia a trovare un posto che ad essere serviti rapidamente. Abbiamo mangiato bene e speso in modo equo. L'atmosfera era molto piacevole e si respirava un'aria nuova!

Senza nulla togliere alla teorica cordialità del precedente gestore senza proprio che si percepisca una nuova atmosfera entrando al rifugio....il cambiamento porta sempre cose buone

La nuova gestione ha trasformato il rifugio Bazena, rendendolo un luogo dove poter godere della montagna, accolto dalla simpatia della famiglia di Massimo e Sonia. La sala bar e il ristorante sono curati nei minimi dettagli per far sentire gli ospiti coccolati in un'atmosfera calda e accogliente. Il cibo è delizioso e preparato al momento, con specialità locali. Le camere sono spaziose, tutte con bagno privato e letti comodi, dotate di tutti i comfort di un hotel.

Che peccato, un posto con un così grande potenziale, sfruttato in così malo modo. Pranzo con famiglia, ordinato un tagliere per due persone costo 20€, piatto abbondante, ma la materia prima di livello medio, mi sarei aspettato dei salumi più casereggi. Formaggi dei piccoli assaggi, sarebbe stato meglio abbondare di più. Zuppa alla Toscana buona, ma cosa c’entra a 1800 metri nelle montagne bresciane? 3 posizioni di casoncelli, molto abbondanti, ma i casoncelli erano dei ravioli industriali cucinati in abbondante burro. Costo 12€ a porzione. Polenta con funghi porcini 8€, uno dei pochi piatti riusciti. Un dolce due caffè di cui uno corretto. Totale della spesa 97€ Mi sento di fare un consiglio alla nuova gestione, piatti più genuini, la materia prima nella zona non manca.

Siamo stati i primi giorni dell'anno e già non eravamo per niente stati soddisfatti, poiché è inaccettabile nel 2023 trovare ancora nel piatto del ristorante trovare cotolette surgelate.. Nemmeno a casa mia le faccio, va bé... Inoltre il menù non prevedeva nessun piatto tipico di rifugio, nessuna selvaggina, al suo posto sardine.. Se volevo mangiare quelle andavo al lago non li. Passati a Luglio ci fermiamo per un aperitivo.. Si solo quello però, nemmeno le patatine ad accompagnarlo per principio non entro a comprarle come i nostri vicini di tavolo, per fortuna in macchina abbiamo i fonzie... definitivo mai più, peccato perché ha un potenziale enorme, non ti invita a tornare