Agonera - BRINDISI

Attenzione. Agonera ora non ha nulla a che fare con quello che si vede o si legge nei commenti precedenti. È un ristorante come tanti altri. Quindi siamo rimasti delusi. Piatti molto tradizionali e neanche ben cucinati.

Ho apprezzato molto cenare all'Agonera. Accompagnato dalla preziosa guida di Antonio, i sapori dei piatti tradizionali rivisitati sono stati un'esperienza incredibile. Se ti trovi in zona, non perdere l'occasione di mangiare qui.

Letteralmente dall'altra parte della strada dal nostro hotel, Agonera sembrava il tipo di locale che ci avrebbe interessato. Sembrava molto 'chic' e aveva alcune recensioni molto positive (degli italiani su TA. Quindi, mentre cercavamo un posto dove pranzare per la prima volta in questo viaggio, siamo entrati per provare. Siamo stati fortunati, perché sembra che apra solo a pranzo la domenica. Il meraviglioso maitre 'd, lodato nelle recensioni, ci ha consigliato una strategia. Iniziare con una selezione delle specialità dello chef, per poi passare a una leggera zuppa di verdure con una fetta di branzino leggermente cotto a vapore. Non sembrava molto, quindi ho chiesto la possibilità di aggiungere un altro piatto, ma mi è stato consigliato di provare questo prima e, se ce la facevamo, ordinare dell'altro. Ordinare altro? Quando siamo usciti, a malapena riuscivamo a camminare, figuriamoci mangiare qualcos'altro! Prima del primo corso, il maitre 'd ha portato un amuse bouche. Sai la solita routine, una piccola tazza piena di zuppa, un cracker con qualcosa sopra ma non qui. Uno spettacolare e grande panino croccante, (il pane qui è da morire , è stato tagliato a fette, poi generosamente farcito con una crema salata, del Prosciutto Mortadella di alta qualità e formaggio a fette delizioso. Questo è stato poi tagliato a metà e presentato a noi. Era eccezionalmente buono e avremmo potuto semplicemente mangiarlo e andare via felici, ma poi sono arrivati gli "antipasti". Piatto dopo piatto è stato portato in tavola, tutti sembravano assolutamente deliziosi. Ne abbiamo assaggiati tutti ma c'era semplicemente troppo da finire ogni singolo piatto. Inoltre, (e questo potrebbe sembrare molto strano, non sembravano molto "italiani". C'era troppo in atto. Il concetto di ottenere gli ingredienti migliori e farli semplicemente brillare, è stato abbandonato in un certo senso, a favore di una presentazione più complessa. Alla fine di questo corso, eravamo entrambi pronti a esplodere, dove avremmo messo il prossimo corso? Per fortuna c'era un bel divario tra il termine degli antipasti e l'arrivo del prossimo corso. Per bilanciare la miriade di sapori dei primi piatti, c'era una semplice zuppa di verdure, coperta da una fetta di branzino cotto a vapore. Ad essere onesti, la zuppa di verdure spessa era un po' poco condita e il filetto di pesce era stato cotto troppo, quindi era un po' gommoso. Dopo un altro intermezzo, siamo riusciti a fare spazio per un dessert. Ho preso un gelato alla vaniglia con pepite di cioccolato e un tocco di ciliegia. Mia moglie ha preso un ottimo sorbetto di anguria e zenzero. Entrambi i dolci erano molto buoni ma mia moglie si è sentita un po' delusa dal fatto che non le sia stato presentato un menu dei dolci. Non aveva lamentele, (nel senso che il sorbetto era molto buono , ma sarebbe stato così difficile dare un'occhiata al menu dei dolci? Con il pasto abbiamo bevuto un ottimo vino bianco, un Falanghina di Sannino e con il caffè, ho preso una grappa invecchiata in barile totalmente eccezionale. Gli stuzzichini che sono stati portati con il caffè hanno fornito una fine deliziosamente adatta a un pasto molto buono. Oltre ai piccoli, deliziosi biscotti, (mandorla, cocco e un leggero, delizioso meringa al limone, il cui nome mi sfugge , c'erano pezzi di croccante di noci della casa che erano assolutamente, incredibilmente, buoni. Il servizio è stato impeccabile, (seppur un po' autoritario , l'atmosfera era un po' smorzata, dato che eravamo solo due coppie a pranzare la domenica e questo dovrebbe essere preoccupante. Non avremmo notato Agonera, se non fosse stato dall'altra parte della strada dal nostro eccellente hotel. Ovviamente, Agonera non riceverà lo stesso numero di persone che entrano casualmente, come i locali sul lungomare godono, quindi devono farsi notare. Vorrei dire che Agonera ci ha fornito la migliore esperienza culinaria che abbiamo avuto a Brindisi ma non è stato così. Questo onore è andato a un locale molto discreto, che abbiamo scelto dalla nostra guida enogastronomica italiana. Ci sono molti che apprezzeranno i "fuochi d'artificio" culinari di Agonera, rispetto all'approccio più rilassato e tradizionale, la scelta è vostra. Entrambi i posti offrivano un ottimo rapporto qualità-prezzo, tra l'altro, la spesa totale per il nostro enorme pranzo in Agonera, (inclusa una bottiglia di vino favolosa, acqua e un grappa costosa, è stata di €120 per tutto. Un affare assoluto. Non c'è dubbio che Agonera sia un locale serio, con aspirazioni serie, che serve cibo serio (forse un po' troppo serio.

Bellissimo ristorante, nel centro di Brindisi: cucina d'autore , frutti di mare favolosi, pesce gustosissimo e freschissimo, cosa dire? sogni che ci fai fare solo tu amico mio!!! ma da anni ormai, e di una cosa sono sicura tornerò presto con i miei più cari amici, perchè sei l'unico che mi fà mangiare divinamente!!! ad MAIORA!!!

Do tre stelle solo perché la materia prima era di buona qualità e ben preparata, ma la mia esperienza in generale e stata assolutamente negativa.In occasione di una cena tra amici, abbiamo usufruito del menù degustazione, è vero che la spesa era assolutamente modesta, ma non si può lucrare sui quantitativi per rientrare nei costi, oltre tutto ne va a discapito del ristorante.Appena entrati sono stato accolto da una puzza di umido fortissima, capite il mio disagio essendo una persona asmatica, il cameriere gentile ci ha accompagnato al ns. tavolo.Antipasto composto da tre alici fritte e cozze gratinate, il primo tagliolini con crema di scampi, secondo spigola all'acqua e per finire grammi di frutta acini di uva, melone e ananas tagliato con la berkel, una bottiglia di vino modestissima ogni sei persone, porzioni tutte microscopiche.Ripeto meglio aumentare il prezzo e servire una cena anche quantitativamente accettabile.