Piccapane - CUTROFIANO

Un luogo che nella sua semplicità offre un'esperienza di pace e totale immersione in un ambiente agricolo familiare e accogliente. perfetto per chi cerca di ritagliare uno spazio di relax lontano dai ritmi frenetici della città. ottimi piatti preparati con prodotti appena raccolti. un plus agli eventi organizzati in loco per promuovere le realtà culturali esistenti sul territorio.

Oasi di pace nel Salento martoriato dal turismo di massa e altro. Ancora di salvezza per coloro che considerano la vita animale su questo pianeta al pari di quella così detta umana Ingredienti biologici curati e preparati con amore per il benessere psico fisico dell'ospite. Camere pulite senza urlanti televisori che diffondono negatività. Dovessimo tornare in Salento alloggeremo senza esitazione a Piccapane.

Menu buonissimo, dall'inizio alla fine: oggi (5/7/22) spaghetti di zucchine alla genovese, crema di zucchine tiepida (fresca, saporita, niente a che vedere con le vellutate tristi), parmigiana scomposta da commuoversi (la crema a base di mandorle con una puntina dolce ci stava: da dio), cheesefake alle fragole compatta, giusta, dolce ma non stucchevole. Ah, e il rosé

A Cutrofiano, a pochi minuti da Gallipoli, siamo finalmente riusciti a visitare per cena il bio agriturismo Piccapane, che è anche una fattoria didattica. Immerso nel verde e circondato da albero di frutta, l'ambiente è informale e i ragazzi ci hanno accolto con gentilezza e professionalità. Abbiamo cenato all'aperto, godendoci la pace e il cielo stellato. La cena ci è piaciuta molto, abbiamo assaggiato il menù completo che includeva 3 antipasti, primo, secondo e dessert. Particolarmente gustosi i ravioli salvia e ricotta di mandorle e i falafel di ceci e fave. Ci hanno fatto assaggiare anche le loro fragole, buonissime! E prima di andare via abbiamo acquistato anche i loro lupini secchi biologici e da agricoltura sostenibile. Alla prossima, grazie ragazzi!

Il luogo e l'idea di questo ristorante hanno il potenziale per diventare un posto unico nel suo genere nel Salento con un po 'di lavoro e attenzione ai dettagli. È un bel posto, il personale è cordiale e ci sono molti cani, cosa molto apprezzata in un ambiente così naturale. Tuttavia, oggi siamo andati a mangiare e abbiamo avuto la sensazione di essere a scuola. Non sapevamo che ci sarebbe stata la presentazione di un libro e la richiesta diretta (fino al tavolo) di partecipare facendo domande e anche di contribuire con denaro per il libro dell'autore era imbarazzante e sgradevole. Se si desidera unire cultura alla gastronomia, non si dovrebbe chiedere denaro ai clienti al tavolo, né fare domande o proporre la presentazione di un libro senza che abbiano scelto di partecipare, poiché si va lì per trascorrere una piacevole serata e non per essere interrogati. Riguardo al cibo, i primi piatti sono deliziosi, gli antipasti e i dolci buoni e il secondo piatto da migliorare. Tuttavia, in un'area dove non ci sono ristoranti vegetariani / vegani e dove la cultura della carne e del pesce è predominante, l'iniziativa è encomiabile e auguro loro un grande successo futuro.