La Piccola Lanterna Fabro

La mancanza di personale non può giustificare tutto, il cibo non era all'altezza del conto elevato. Servizio pessimo ed improvvisato, tappa unica certamente non ripetibile.

È stato un dispiacere immenso scoprire che quello che era un delizioso ristornate un tempo -il gaucho- si è trasformato in una bettola surreale dove nulla va nel verso in cui dovrebbe. Servizio imbarazzante, cibo (qualsiasi tipo di pasta) non disponibile, attese infinite per sentirsi negati i piatti ordinati e scelti tra i pochi disponibili. Spazio mal gestito e commensali accatastati e incastrati senza pietà in una saletta senza aria né spazio per muoversi, immersi nel malumore condiviso, percepibile da ogni sguardo o commento degli altri sventurati malcapitati. Caldamente sconsigliato, da evitare assolutamente, meglio digiunare da Reggio Calabria a Bolzano che fermarsi in questo posto.

Ci siamo fermati per spezzare il viaggio per Roma, posto fatiscente avevano finito il ragù, quindi pasta in bianco per i bimbi 8 euro a piatto (esagerato) quelli con i funghi porcini uguali a quelli in bianco con qualche fungo di barattolo aggiunto, salsiccia alla griglia cruda! No grazie non ci torno disorganizzati e qualità bassa e costosi. Bagno all esterno!!!

Locale rustico e tipico di una trattoria . Abbiamo preso due gran taglieri come antipasto ma eccetto il tagliere in legno di forma tonda e grande le porzioni erano povere , bruschette fredde per altro . Poi abbiamo preso i primi porzioni normali ma nulla di speciale . Il servizio confusionario . Non ci torneremo .

Abbiamo preso i pici con i funghi e con pistacchi, zucchine e guanciale. Piatti abbondanti, squisiti e bilanciati. Come antipasto abbiamo chiesto una verdura cruda. Abbiamo aspettato pochissimo. Crostata fatta in casa, amaro fatto in casa ottimo. Avranno avuto dei problemini di organizzazione in passato, ma ora mi sembra che abbiano recuperato alla grande. Venire per credere!