Azienda Agricola Montepiano - FAENZA

Non voglio parlare di cibo!!!! Sono sul manager. Nino, 82 anni, persona fantastica con un desiderio di fare un bene esagerato. Un cervello che pensa sempre in grande, cervello e testa giovane. La moglie, la azadora del posto. Personalmente trovo molto affascinante ciò che trasmettono queste 2 persone, naturalmente se ti senti a tuo agio come a casa è inevitabile stare bene. Dopo tutto questo, si mangia anche bene, rigorosamente romagnolo ma mai pesante e genuino. Sono stato lì tre volte in poco tempo e se ci torno c'è una ragione. BRAVI, BRAVI E BRAVI!!!!!! Il menu non importa, sai già che sarà di buon livello. A presto.

Venire in questo posto sembra essere come arrivare a casa di amici. Ad accoglierci il proprietario, Nino Tini, un uomo navigato nella società. Ambiente contadino, rustico, spartano. Ceniamo all'aperto, sotto un tetto di legno. Il menu è fisso e quel giorno presentava un ricco antipasto di cipolle di Tropea con salsa maionese, due primi (tortelli al burro e salvia e strozzapreti al pomodoro), coniglio al forno con spezie, verdure grigliate, dessert, acqua e vino, caffè e digestivo. Tutto squisitamente fresco, tutto molto digeribile (anche il vino bianco di loro produzione, molto leggero e senza solfiti). Prezzo: meno di 25€ a testa! Splendida posizione paesaggistica sulle colline di Faenza. Ideale per chi non ama la formalità e l'apparenza estetica dei luoghi comuni.

Dalla lista delle cantine partecipanti all'iniziativa del vino aperto, siamo incappati in questo. Il ristorante accetta solo su prenotazione in quanto la gestione familiare (i due proprietari) si basa solo su determinate presenze. Praticamente si entra nella casa dei proprietari: un paio di ultrasectenti ma molto buoni. Non c'è un menù ma vi viene detto cosa vi verrà servito. Tipica cucina romagnola, niente di eccezionale ma vale la pena per il contesto collinare con numerosi sentieri da percorrere.

Molto Buono! Abbiamo mangiato, qua con la famiglia e amici. Antipasto, 2 primi (buonissimi, uno che non ho mai visto, or assaggiato prima) secondo patate al forno, verdure gratinate, e un bis de dessert, vino (tanto), acqua caffè e digestivi fatti da loro.! a 27 euro. Il sapore, pero, indimenticabile! Torneremo presto! Grazie Bianca e Nino

Nelle prime colline di Faenza,ci si trova questa antica casa. I suoi locandieri, sono due simpatici vecchietti pieni di energia! Biancarosa, energica, diretta, realistica, fatta in un pezzo solo dura e tenera nello stesso tempo. Suo marito Nino Tini, un personaggio Faentino, una montagna di uomo , tenero e sensibbile, un poeta, ed lo RE Dello Zafferano come primo e unico cultivatore in Emiglia Romagna. La cuccina della Biancarosa, e stata una Mega-SORPRESA. E il termine antichi sapori a preso un senso ed una verità per me dopo la prima volta che sono capitata li, tanto che quasi tutte le settimane riusciamo organizare un piccolo gruppo per andare a mangiare in compagnia! E in fine, l 'ambiente: accogliente, familliare, caldo. La sensazione di andare a trovare i nonni in campagna, sentirssi a casa! Poi il loro vino proprio.Buonissimo!!! Solo su prenotazione!