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Contribuisci feedback Cosa piace a Luca Massari di Sotto Sale:
Una volta ogni tanto ci vuole! Sono stato in questo locale questa estate (2019) insieme alla mia ragazza. Abbiamo prenotato un tavolo per due fuori (il ristorante non ha molti coperti, conviene prenotare). Location curata e personale disponibile e cortese. Menù interessante (forse non lungo) con un'inclinazione al fusion orientale. Abbiamo optato per un crudo di pesce (buonissimi i gamberi) e dei fusilli con gamberi... Visualizza tutti i feedback.
Quando il cibo diventa un'esperienza: ecco come racconterei ad un amico le due serate passate al Sotto Sale. Non aspettatevi il classico ristorante di pesce, se cercate quello troverete molte proposte nei paraggi; se invece volete provare una cucina che fonde gusti e profumi di terre lontane: bene, allora siete nel posto giusto. Fra gli antipasti, buono il crudo, anche se forse un pelo convenzionale; sorprendenti nei sentori e nella loro croccantezza le verdure dell'orto marino. Fra i primi, intriganti i paccheri con gamberi crudi; buono il riso al nero anche se avrei personalmente osato un un riso venere. Ma il piatto che mi ha davvero commosso è stata la ventreska grill: una morbidezza ineguagliabile con un profumo di pietra ardente ben compensata dalla piccantezza della senape; chapeau. Il tutto accompagnato da una carta dei vini ben equilibrata e da un servizio gradevole; prezzi commisurati alla proposta; @francesco bravi ragazzi, continuate così!
Nel complesso buono. Le porzioni sono scarse rispetto al costo richiesto davvero a mio avviso, troppo alto come anche il coperto. Abbinamento di sapori, prodotti e spezie di altre culture e per questo interessanti. Ventresca con il suo contorno molto buona ma tutto molto, molto scarso....piuttosto mettete qualche pezzetto in più di patate!!! Polpo aromatizzato alla liquirizia molto tenero anche se la liquerizia era appena accennata. Il dolce 'isola ' non vale i 10,00 euro pagati. In due siamo usciti delusi e un pò affamati ... per due secondi, un bicchiere di vino, un dolce e un caffè euro 80,00. Non faccio altri commenti.
La scala di valutazione: in numeri, in stelle, in forchette, ognuno ha la sua, non è ciò che importa qui, la cosa che conta è che in questo ristorante raggiungerà sempre il massimo. Vi abbiamo cenato un sabato sera, tutto esaurito, e precisiamo subito che il servizio è stato ineccepibile. Una segnalazione particolare la merita Giacomo, che ci ha accompagnato per tutto il nostro percorso con modi garbati e dimostrando estrema conoscenza sia della cucina che dell'ampia carte dei vini. Una cucina fresca, giovane e curiosa. Elegante ma mai leziosa. Nessuna didascalica rivisitazione, nessun abusato hommage al lavoro di altri. Abbiamo optato per il menù degustazione chiedendo solo una piccola variazione che ci è stata accordata senza problemi, un percorso netto, senza cali di tensione. Passare dai primi ai secondi, dai crudi ai cotti, non fa differenza, tutto sapientemente trattato. Impiattamenti curati, sapori sempre equilibrati ma non scontati, qui non si rischia la noia. Prezzi proporzionati all'offerta. Un unico appunto, un consiglio, lo si può muovere sulla tovaglietta in carta, fuori contesto e assolutamente non in sintonia con la generale eccellenza del ristorante.
Piccolo ristorante arredato con gusto, si vede e si sente il carattere del proprietario, Francesco, molto gentile e preparato. Abbiamo passato una bellissima serata, gustato piatti veramente ben fatti, su tutti la pasta al katsubushi, veramente squisita. Consigliatissimo! Sicuramente ritorneremo.
Abbiamo cenato due volte in questo ristorante durante il nostro soggiorno a Favignana ed in entrambi i casi siamo rimasti totalmente soddisfazioni dell’esperienza di cucina fusion: tutto molto buono con menzione speciale per gli spaghetti katsuobushi, veramente superlativi! Servizio informale ma attento. Prezzo adeguato al contesto