S A T R I C V M Food Wine - LATINA

Premetto che volevo fare una recensione veloce e puntuale e invece mi sono dilungato in una scrittura da critico esperto, cosa che non sono di certo…ma ormai la vena da scrittore è incontenibile. Non c’è aggettivo che possa sintetizzare la cucina di Max e Sonia, senza che questa possa sembrare riduttiva. Il Satricum vale una decisione perentoria e quindi un fuori pista dal mare, verso l’entroterra più bucolico di Nettuno. Personalmente una cosa che adoro è il Dove, che da subito un carattere internazionale della scelta di Max e Sonia. Il loro Satricum è dinnanzi ad una struttura fatiscente, una di quelle da archeologia industriale. Adoro. I Molti avrebbero cercato un luogo di rappresentanza, uno di quelli che subito ad occhio devono colpire l’attenzione, e invece qui, l’attenzione va ricercata con cura. Come mi ha raccontato il proprietario “il bello è una esigenza che va imposta dove non c’è”. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro. Scovata l’entrata, vi aspetterà subito un luogo assoluto, contemporaneo… un giardino dell’Eden: piante grasse, selve intrecciate, pareti di Bambù, arbusti verdi e qua e là oggetti di rame, ferro e cemento a delimitare le zone nel giardino esterno. Tutto è arredato con cura da designer e invece è solo l’ennesima sensibilità dei proprietari e del loro background culturale: Londra e Oriente come capo fila. Io e la mia compagna abbiamo scelto un posto separato dalla sala centrale, fuori al giardino… vi condivo una foto che credo vi restituisca subito la beatitudine della scelta. Ora veniamo alla cosa che vale tutto e più di ogni altra cosa: il cibo. Ogni gusto e sapore è riproposto sul piatto con una maestria nota solo ai pochi. E qui credo che sia il nodo centrale: Il gourmet, termine ormai superato, qui si fa verità. Non c’è da girare sulle parole, come sto facendo adesso, ma solo da chiudere gli occhi ad ogni assaggio e capire cosa Max e Sonia ci hanno proposto. Sono rimasto commosso dalla sensibilità del luogo, della cucina, dalle chiacchiere profonde r della estetica mai fine a se stessa ma sempre al servizio di un racconto e di un viaggio tra le illusioni e le verità dei sapori.

Satricum è un'esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Tutto impeccabile e il giardino è di certo un must. Peccato la zona un po' isolata. Ho trovato i prezzi più alti di qualche anno fa ma capisco che il carovita ha colpito tutti. Un bel progetto! Complimenti!

Un viaggio nei sapori , ottimi piatti , anzi eccellenti ! Personale qualificato e cordiale !consigliatissimo

Locale elegante con menù degustazione Gourmet. Max e Sonia sono due persone eccezionali. Il menù di Max, sempre vario, diversificato e sorprendente, oltre ad essere un ottimo rapporto qualità/prezzo, è sempre eccellente. Ottima carta dei vini, eccellentemente presentata da Sonia, perfetta padrona di casa e compagna di viaggio. Servizio preciso e puntuale. Consigliatissimo, sempre

Comincio la recensione scusandomi per non averla scritta prima. La vita e' sempre una corsa per tutti ahime' ma in questo posto sembra che per un po' il tempo si fermi. La prima volta che siamo andati, ci e' sembrato come di scoprire un gioiello nascosto (almeno per noi). Torniamo spesso quando andiamo a casa, lavorando e vivendo lontani, ogni volta e' un piacere lasciarsi coccolare dalla loro professionalita' e dalla creativita'. Spero che la qualita' non si abbassi mai, immagino la grande fatica dietro tutto questo lavoro, queste persone meritano di essere stellate. Complimenti veramente