Osteria La Ghianda - SANSEPOLCRO

Cliente da molti anni, mangio sempre bene e l'accoglienza è sempre calorosa. Maurizio è ormai diventato un amico. Ristorante molto consigliato.

Mi dispiace ma ieri non siamo stati per niente contenti della cena. Il proprietario molto gentile e incline a cercare di risolvere la situazione.. ma con i tavoli sgombrati con i portafogli in mano, era un po' troppo tardi.. 30 euro per una cena del genere mi sembra un po' eccessivo. (Avevo dato una recensione a 5 stelle a questo posto ma ho dovuto rivederla), non do una stella per non rovinare la valutazione del locale, ma ieri sera il voto da parte di tutti noi sarebbe stato che Quando tornerò aggiornerò la mia recensione. (Abbiamo preso un antipasto e un secondo piatto, la carne non era per niente tenera, sembrava gomma da masticare e le strisce di pollo erano decenti) Quantità davvero misera, 5 vassoi per 20 persone che sono stati prontamente portati via, per me e i miei amici abbiamo ricevuto due strisce ciascuno e due patate... (Inizierò dicendo che nessuno è venuto a chiedere come stesse andando la cena) Ma nemmeno ci siamo alzati per chiedere qualcosa ai camerieri... Speriamo che questo evento spiacevole non si ripeta.

È la prima volta che ci siamo andati. Favoloso ristorante, tutti i piatti sono veramente deliziosi e lo chef e proprietario è fantastico. Spesa media, lo consiglio assolutamente se passate da Sansepolcro. Attaccato al centro e di fronte c'è un parcheggio. Alla prossima volta.

Abbiamo optato per questo posto un po' per caso e un po' perché di lunedì molti erano chiusi. Ma è stata un'ottima scelta. Il locale, appena fuori dal centro, raggiungibile a piedi e con parcheggio adiacente, offre anche la possibilità di sedersi in veranda e rispecchia l'idea di osteria. Abbiamo iniziato con un paio di bruschette con olio EVO offerte dal proprietario e poi con un antipasto: 5 crostini misti, due varietà di formaggio, una ciotola con della ricotta squisita, una fettina di frittata con verdure, una porzioncina di funghi sott'olio e due assaggi di capocollo e salame. Veramente un ottimo inizio. Abbiamo poi continuato io con la ribollita con cipolla della Val Tiberina (veramente squisita e diversa da come siamo abituati a mangiarla a Firenze) e mia moglie con una tagliata accompagnata da patate al forno. Due bottiglie di acqua e mezzo litro di Sangiovese sfuso. Ci siamo alzati da tavola satolli e molto soddisfatti. Servizio molto cordiale e preciso. Conto nella norma soprattutto considerando la qualità del cibo offerto.

Locale disordinato, piccolo e un po’ vecchio, tavoli molto vicini. Servizio veloce. Iniziano portando qualche fetta di pane non bruschettato con olio di oliva (buono). Siamo in due. Io prendo una ribollita con cipolla della valtiberina: in un coccio pochissima verdura e cipolla cruda sopra e tantissimo pane abbrustolito (decisamente troppo). Mio marito ordina la bisteccona con contorno. Carne ottima, tenerissima, cotta a puntino con patate al forno altrettanto buone. Prendiamo poi un tegame di verdure dadolate: crude e troppo piccanti. Un calice di vino della casa. Conto: 65€. Troppo a mio avviso.