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Nonostante il locale sia un po' piccolo e gli spazi ristretti, abbiamo sperimentato un'esperienza eccellente. angela, che ci ha servito, competente e commercializzato, ci ha guidato nella scelta dei piatti facendoci provare alcuni veri cereali come il trombolotto e l'aceto di visciole. conto più che onesto, meno di 40€ a persona compreso il vino. raccomandato. Visualizza tutti i feedback.
Abbiamo vissuto una esperienza straordinaria. Il proprietario Fabio ci ha condotti in un viaggio di sapori e di profumi sopraffini. Consigliatissimo a chi vuole scoprire all'origine prodotti nostrani, ricercati e che il mondo ci invidia, in una atmosfera cordiale, amichevole e familiare. Torneremo sicuramente!
Eccellente Vista la bella giornata abbiamo visitato il borgo di Sermoneta e dietro consiglio di amici abbiamo prenotato questo ristorante.posto piccolo ma molto accogliente i gestori gentilissimi ci hanno consigliato i piatti tutti molto originali e gustosi.i carciofi eccezionali, come i primi piatti a base di Trombolotto limone di sermoneta e la carbonara di tonno servita live sul tavolo.i dolci semplici ma buonissimi consiglio il cannolo.promosso a pieni voti. Prezzi onesti per quello che si mangia. a presto orazio e laura.
Un’esperienza irripetibile di antichi sapori sempre attuali che colpiscono anima e cuore per i palati più esigenti in compagnia del migliore padrone di casa felice di condividere il suo cibo a suo modo semplice e genuino ma sempre all’altezza delle aspettative
Ho pranzato in questo locale, scelto fra i diversi che offre Sermoneta, convinta dalle ottime recensioni e dalla fama che si porta dietro. Abbiamo prenotato, e per fortuna, perché il ristorante che ci ha accolto (credo data la stagione invernale perché esiste una seconda location all’aperto) è veramente piccolino, oserei dire claustrofobico (sicuramente lo sono i bagni). Controllo del green pass in entrata. Cordialità e simpatia di gestori e camerieri. Il proprietario prende le comande spiegandoti anzitutto cos’è il “trombolotto” e facendotelo assaggiare al piatto. Può piacere come non piacere: un olio aromatizzato al limone, leggermente piccante, gradevole al nostro palato. Noi abbiamo optato per tagliatella con carciofi bottarga e trombolotto e trofie ricotta e pesto di pistacchi. Le tagliatelle ci hanno un po’ deluso perché, fermo restando il gusto del trombolotto che si avverte netto, i carciofi erano insapori e la bottarga non si percepiva per nulla. Trofie nella media. Grigliata di carne rossa a 18€ buona per qualità della materia prima, ma proposta in uno stile un po’ antiquato, con insalata a lato scondita. Si può far meglio insomma. Per dolce cantuccini con cherry, non di mio gusto, più un cannolo con ricotta alle visciole, buono, ma non spicca. Conto medio-alto dato il pranzo in generale. La fama sicuramente se l’è guadagnata in anni di duro lavoro e promozione, ma sarebbe necessario qualche aggiornamento di gusti/accostamenti.
Tornata a pranzo a distanza di poco più di un mese con nuovi amici, ho ritrovato la stessa “UNICITÀ” di questo ristorante . È un piacere per il gusto del palato, e per la straordinaria professionalità di Fabio e Angela. Arrivederci , la prossima volta al “Giardino” !!!!!