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Contribuisci feedback Cosa piace a Mariano Ferrutini di Marennà :
Che dire di questo piacevolissimo pranzo. È la terza volta che ci ritorno, (prima volta dopo la riapertura) e devo dire di restare sempre sorpreso, come se fosse la prima volta che ci metto piede. Un plauso particolare allo Chef che sa proporre piatti particolarissimi, sapori unici che riescono a catturare il palato come in pochi altri posti! L'abbinamento vino/cibo proposto esalta ancora di più la maestria di queste... Visualizza tutti i feedback.
Andare al Marennà significa andare a vivere un 'esperienza gustativa, un viaggio nei sapori! Oggi abbiamo provato il menù 'pietrascilonga ' abbinato alla degustazione di vini 'Grandi Classici '. Ogni portata è stata semplicemente fantastica a tutti i livelli. Dalla consistenza ai sapori, passando per l 'impiattamento, nulla è lasciato al caso e tutto è preparato in modo da esaltare al massimo l 'incontro con il gusto. Il servizio è parte integrante di questa esperienza, siamo stati accolti e coccolati con simpatia e cordialità. Ci torneremo sicuramente!
Ristorante accogliente e raffinato, circondato dal verde. Pranzo di lavoro con piatti ricercati e abbinamenti eccezionali, dai sapori eccellenti. Anche la panificazione fatta in casa è da citare per la sua bontà, con l’aggiunta dell’olio e burro entrambi di altissima qualità. Servizio impeccabile e cortese Non mancano le sorpresine culinarie offerte dallo Chef.
Io e mio marito oggi, dopo la splendida degustazione dei vini presso la cantina Feudi, siamo stati per la prima volta a pranzo al Marenna’. che dire non ci sono parole per commentare la piacevolissima esperienza (sottolineo esperienza di perché si tratta di una vera e propria esperienza culinaria). Ho apprezzato molto la premura e la dedizione da parte dello staff nel rendere tutto perfetto e da parte dello chef Roberto Allocca che a fine pranzo è passato anche in sala. Superlativa la cucina dalla presentazione dei piatti alla qualità dei prodotti scelti. Noi abbiamo preso il menu “Pietrascilonga” dove il baccalà alla genovese con la cialda croccante e con leggermente una salsa al gusto limone ha mandato in estasi le papille gustative di mio marito io, invece, ho preferito di gran lunga il primo piatto erano dei ravioli ripieni di stracotto di manzetta e latte di bufala. Nulla da dire sulla selezione dei vini abbinati alle portate proposte perché sapevamo già in anticipo di essere nel posto giusto! Eccellente il servizio, dall’accoglienza al servizio in sala! #letsguide
Che dire di questo piacevolissimo pranzo. È la terza volta che ci ritorno, (prima volta dopo la riapertura) e devo dire di restare sempre sorpreso, come se fosse la prima volta che ci metto piede. Un plauso particolare allo Chef che sa proporre piatti particolarissimi, sapori unici che riescono a catturare il palato come in pochi altri posti! L'abbinamento vino/cibo proposto esalta ancora di più la maestria di queste pietanze. La cantina poi, è davvero bella, e merita sicuramente una visita!
Da tempo punto di riferimento dell'alta cucina di ispirazione irpina, il Marennà (ristorante gourmet della celebre azienda vinicola Feudi di S. Gregorio, segnalato anche da Michelin) offre esperienze di gusto di prima qualità. Attenzione alle materie prime, alla cura dei piatti, all'ospitalità, al buon bere sono le basi su cui poggia la loro filosofia, messa in pratica dallo chef Roberto Allocca (ex pupillo del mito vivente don Alfonso Iaccarino). In 4 abbiamo optato per il menù a la carte. Nel luogo del buon bere, tra vini locali e non, sorprende la carta delle acque. Optiamo per una Voss effervescente. I ricarichi sono abbordabili. Per il vino un eccellente Greco senza zuccheri. Oltre agli antipasti e ai secondi (tutto davvero molto buono), anche 3 amuse bouche, un bel cestino di pani, taralli e grissini per accompagnare un importante olio evo locale e un burro francese della Loira. Buonissimi i dolci (anzi, spettacolari) e le coccole finali. Per chiudere un amaro Schiaccianoci (elisir di produzione locale fatto con le bucce delle noci irpine) e un caffè Colombia invecchiato in barrique per il rum (cotto per lenta infusione, con tanto di clessidra sul tavolo). La sala è spettacolare, così come il dehors estivo esterno, e la pulizia regna ovunque (toilette compresa). Meriterebbero la stella e non è detto che arrivi presto, vista la giovane età dello chef e del personale in sala e alla gestione. Il prezzo finale, certamente di rilievo, tiene conto certamente anche elegantissimo contesto. All'esterno un comodo parcheggio.
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