Residence Europa - TORTORETO

Siamo arrivati molto affamati e pronti a mangiare. Eravamo in cinque, dopo una lunga attesa il cameriere è uscito con il blocchetto in mano e ha chiesto cosa avremmo voluto ordinare. Non ci avevano dato un menu. Ha chiesto chi nel nostro gruppo parlasse italiano e abbiamo spiegato che nessuno era fluente (in italiano stentato). Abbiamo chiesto i menu e dopo una lunga attesa è tornato con due menu tutti in italiano. Va bene, ma avevamo bisogno di tempo per tradurre le opzioni sui nostri telefoni. Lui è rimasto lì, abbiamo speso molto tempo spiegando che avevamo bisogno di più menu (uno del nostro gruppo parlava un po' di italiano e poteva spiegare anche se sembrava ovvio se si hanno cinque commensali si hanno bisogno di cinque menu. Non c'era nessun altro nel ristorante in quel momento ma sembrava comunque impaziente di farci ordinare. Abbiamo chiesto delle pizze ma nonostante il cartello del ristorante dicesse 'pizzeria' ci è stato detto che non c'erano pizze. Uno dei membri del gruppo era vegetariano, ecco perché avevamo optato per una pizzeria e abbiamo chiesto del 'vegetariano' ma ci è stato detto che non c'erano opzioni - il cameriere ha quindi insistito affinché il vegetariano entrasse in cucina per essere mostrato vari ortaggi e carne (senza motivo apparente). Abbiamo chiesto del 'pollo' ma ci hanno indicato il vitello nel menu (non la stessa cosa!). Alla fine abbiamo optato per le cose più facili da capire sotto pressione da parte di un cameriere chiaramente irritato. Il cibo - grigliate miste e patatine e pasta al pesto per il vegetariano - era buono. Non sono sicuro del motivo per cui l'unica donna del gruppo è stata servita con la grigliata mista più piccola pur essendo stata addebitata allo stesso modo degli altri. Abbiamo preso i dolci e siamo partiti, senza mai tornare. Date a tutti un menu, date ai non italiani il tempo di capire il menu, non date alle donne un piatto più piccolo e addebitate lo stesso prezzo e non mettete 'Pizzeria' sul vostro cartello se non servite pizza!

Sono nato in Texas e mio padre è texano, e sono cresciuto in uno stato vicino. Anche in Texas dovresti sapere dove andare per trovare una bistecca così ben preparata e di così alta qualità. Ma attenzione, tieni a mente le buone maniere. Se sei maleducato o se bevi troppo, il proprietario te lo farà presente. Potrebbe anche non farti ordinare un'insalata. Tutto questo mi fa apprezzare ancora di più questo posto.

Abbiamo cenato lì con grande piacere: carne di ottima qualità, ampia selezione di vini, antipasti rigorosamente preparati in casa, così come i dolci e tutto il resto. Anche la frutta era eccellente. Il personale è competente e sa il fatto suo: lì si va a mangiare bene e spendere il giusto, senza cercare un ambiente troppo sofisticato. Tutto sommato, come piace a noi!

Non trovo parole adeguate per cercare di rendere l’idea dell’assoluta eccellenza delle materie prime utilizzate.Posso solo suggerire di lasciarsi guidare dal patron (affatto burbero, come qualcuno lo descrive) e poi partire per un viaggio lungo l’autostrada del piacere gastronomico.Prima di partire, assicuratevi di aver fatto il pieno di carburante; la “stazione di servizio” è la cantina, davvero rara da queste parti (se non addirittura unica).Location semplice ed informale, servizio curato e conto adeguato.Una vera e propria scoperta; un vizio ed uno sfizio da condividere con veri intenditori.Complimenti!

Ottima carne e titolare molto disponibile a spiegare i vari tagli. vorrei tornare per provare il kobe. grazie!