Al Santuario da UDINE Menù

Questo ristorante fa parte di un pugno di case aggrappate sulla cima del Monte Lussari a circa 1800 metri di altitudine. Il luogo è conosciuto da oltre mezzo millennio per il Santuario dedicato alla Madonna. Quasi tutte le case sono piccoli ristoranti e negozi di oggetti. Sono stato incuriosito dal cartello su cui era scritto il menù del giorno: piatti di pesce e tipici. Onestamente mi attira di più il tipico, ho interesse a cercare i sapori locali di un tempo. Non sono rimasto sorpreso di trovare anche il pesce, considerando questa una scelta coraggiosa da parte dei gestori. Tuttavia ho optato per qualcosa che conosco e che non è frequente trovare: gnocchi di patate con prugne o albicocche. Arriva la porzione composta da tre (sospiro) gnocchi non più grandi di una noce con mallo. Davvero pochi. Poiché sono conditi con zucchero, burro fuso e cannella, il sapore risulta dolce e non salato. Purtroppo nell'impasto di patate, il sale era un elemento sconosciuto. Il vino che ho chiesto per accompagnare il piatto era un Merlot che è cominciato molto bene, ma è finito nell'anonimato totale, direi quasi acquoso. Fortunatamente, avendo iniziato una simpatica chiacchierata con la proprietaria, questa mi ha offerto una grappa artigianale su cui mi è stata chiesta un'opinione. Nel frattempo è arrivata sua figlia Antonella, che era responsabile del piatto che mi aveva servito poco prima. Persona simpatica e disponibile come il padre. Ha frequentato una scuola di cucina lontano da quelle zone. Altre chiacchiere, in cui ho esposto il mio punto di vista sui sapori che ho potuto gustare, e per concludere altre grappe artigianali che ovviamente facevano parte della riserva personale, non in vendita. Insomma, per quanto riguarda il cibo al meglio invecchiato con sale nell'acqua di cottura, niente da eccellere invece nelle grappe. Un posto da consigliare per il panorama, la cordialità, la varietà dei piatti e la disponibilità dei proprietari. Il sale a parte.

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