Ghe Penso Mi - VERONA

Un po ' scottati dall 'impegnativo conto pagato il giorno prima in un altro celebre ristorante, per il nostro secondo ed ultimo pranzo a Verona abbiamo voluto provare quest 'osteria. Defilata e poco visibile, da quanto abbiamo visto è frequentata prevalentemente dai residenti, tant 'è che non avendo prenotato abbiamo dovuto attendere un quarto d 'ora prima che si potesse liberare un tavolo. L 'ambiente, angusto ma accogliente e molto caratteristico, è disposto su due livelli, il secondo dei quali soppalcato con travature talmente basse che persino io che sono appena 1,70 m ho dovuto chinarmi abbondantemente per poterci passare sotto. Le ordinazioni vengono fatte tramite tablet, presenti su ciascun tavolo, anche se le due opzioni di consegna (subito e dopo) nel nostro caso non hanno funzionato, poiché i dopo , nonostante i subito li avessimo finiti da un bel pezzo, tardavano ad arrivare ed abbiamo dovuto chiederli verbalmente al cameriere, peraltro gentilissimo come tutto il personale. Le pietanze sono molteplici e alquanto gustose mentre i prezzi, seppur molto elevati in termini assoluti, sono tra i più abbordabili dell 'intera città.

Atmosfera fantastica! Il padrone di casa è stato eccellente e molto disponibile! Consiglio vivamente questo ristorante! Vicino a una zona trafficata ma appena fuori dai percorsi principali.

Buona disciplina e buon sapore del cibo. È stata una buona esperienza e mi piacerebbe tornare. I camerieri erano ben educati.

Un ristorante grazioso nel cuore della città. Due aree per mangiare... preferibile il piano terra. Si ordina il proprio pasto tramite un iPad al tavolo. Il piatto di antipasto con pane tostato e salumi locali era ok. I primi piatti erano eccellenti. Le guancie di maiale brasate erano buone ma molto ricche e pesanti. Il servizio è stato piacevole.

In una serata fredda ci siamo fermati a cena in questa accogliente e rustica taverna gestita da un personale amichevole, giovane e amichevole. il menu (digitale) che è abbastanza ampio, propone piatti della tradizione veronese e varie etichette di vino in un contesto che richiama un'enoteca molto. Abbiamo condiviso un buon antipasto, la taglierina di Verona composta da salumi (soppressa, ottima coppa all'amaro e al bacon) e formaggi di Verona (molto bene il monte veronese e il 'vitello, cioè al vino) accompagnati da senape artigianali e polenta. a seguire: un vero, gli ottimi salumi di formaggio, pepe e pera (tipico e salsa di Verona d'oca); un secondo, passassada di caval con polenta, carne tenera e oca; un contorno di verdure cotte (cavoletti, cavoli e carote) e un dessert tipico, la sbrisolona con il bicchiere di recioto. per accompagnare la cena dell'acqua e due buoni bicchieri di vino rosso (campofiorin una sera). uno dei migliori indirizzi scoperti a Vera P.S: eravamo nel loft. occhio al fascio (molto basso! a mio parere sarebbe “evidenced” per evitare che, come durante la nostra sera, i clienti (forse un po’ distratti) possano sbattere la testa