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Contribuisci feedback Cosa piace a Diletta di La Congiura Dei Baroni:
Ristorante familiare d'altri tempi, con ottima (e abbondantissima! cucina casereccia. Tutti i prodotti sono del posto, dall'antipasto all'amaro di loro produzione. La proprietaria poi è l'ospitalità fatta a persona, davvero gentilissima e attenta ad ogni richiesta. Nota di merito anche per Teggiano, comune arroccato patrimonio dell'UNESCO. Se passate per il cilentano è d'obbligo una tappa al ristorante, con annessa p... Visualizza tutti i feedback.
Cosa non piace a Vittorio Ghelfi di La Congiura Dei Baroni:
Affascinante posizione vicinissimo all'imponente castello, gestito con evidente grande passione dalla proprietaria, qui la cordialità è di casa. Ci sono alcune migliorie da fare ma dopo questo lungo periodo di COVID ci si accontenta e tutto torna ad essere superbo quando si gustano alcuni piatti locali cucinati con grande capacità. Ho goduto di un buon sonno in un grande silenzio. Visualizza tutti i feedback.
Affascinante posizione vicinissimo all'imponente castello, gestito con evidente grande passione dalla proprietaria, qui la cordialità è di casa. Ci sono alcune migliorie da fare ma dopo questo lungo periodo di COVID ci si accontenta e tutto torna ad essere superbo quando si gustano alcuni piatti locali cucinati con grande capacità. Ho goduto di un buon sonno in un grande silenzio.
Gruppo di 7 amici ritrovati a visitare Teggiano; oltre a perderci nella bellezza del posto siamo rimasti entusiasti di questo ristorante 'La congiura dei Baroni ' trovato per caso tra le diverse offerte di ristorazione proposte dal luogo. Fin da subito ci siamo sentiti come a casa nostra, questo dovuto alla squisita ospitalità della 'padrona di casa ' che ci ha accolto con immensa dolcezza e cordialità, nonostante avessimo sforato di molto il normale orario del pranzo. Ci siamo così lasciati guidare dalla proprietaria Annamaria iniziando con una serie di antipasti della casa con salumi, formaggi e altre specialità del posto per poi passare ai primi con degli ottimi strozzapreti al sugo, con una spolverata di formaggio e olio piccante; per poi continuare, con polpette al sugo e un ottima cotica di maiale, sempre al sugo; il tutto accompagnato da un ottimo vino della casa e infine terminando il tutto con un tiramisù, caffè e amari della casa. Il prezzo finale di questo pranzo è stato davvero irrisorio sia per qualità e per la quantità di cibo. In sintesi esperienza da ripetere sia per l 'ottima cucina abbandonante sia per la cordialità e la gentilezza della proprietaria che mette ancor più in risalto la bontà del servizio e delle pietanze del posto magari usufruendo anche del soggiorno in albergo e non solo della zona ristorante.
Esperienza fantastica molto buono il menù tipico di questa zona e la proprietaria è una persona molto solare
Cena non trascendentale ma sufficiente, camere grandi, non dotate di climatizzatore, che probabilmente non servirebbe in periodi normali, ma quando siamo andati noi era un caldo eccezionale. E' presente una ventola a soffitto, abbastanza rumorosa, che non è riuscita nel suo intento, abbiamo avuto caldo nonostante la finestra aperta. Colazione nota dolente. Non si possono portare in tavola le fette di pane già tagliate la sera precedente, alcune fette di ciambella, una ciotola di marmellata, soprattutto ci è stata fatta pagare una bottiglia di acqua minerale, quando la sola cosa che ci è stata servita oltre a caffè/cappuccino) come bevanda è stata un poco di succo in un bicchiere da amaro : . Peccato, perché la gentilezza è stata di casa.
Ristorante familiare d'altri tempi, con ottima (e abbondantissima! cucina casereccia. Tutti i prodotti sono del posto, dall'antipasto all'amaro di loro produzione. La proprietaria poi è l'ospitalità fatta a persona, davvero gentilissima e attenta ad ogni richiesta. Nota di merito anche per Teggiano, comune arroccato patrimonio dell'UNESCO. Se passate per il cilentano è d'obbligo una tappa al ristorante, con annessa passeggiata per il borgo