Il Barone - CANTALICE

Un posto semi-indipendente dove mangiare prodotti di qualità decente; i prezzi sono 'altini' forse a causa dell'uso della carne. La scelta è limitata alle opzioni del giorno.

Locale con cucina a metri zero, visto che i prodotti arrivano dall'allevamento e dall'orto che circondano la trattoria. Menù con pochi piatti, ma tutto molto genuino e gustoso, come la bruschetta lardo e noci, il mini hamburger alla brace con foglia di lauro, le tagliatelle al ragù di chianina e l'agnello. Unica pecca, il vino: si può fare di meglio. Consigliato per chi ama le trattorie di una volta. Prezzi molto onesti.

Quasi senza pretese, un luogo semplice e familiare dove abbiamo mangiato molto bene e a un prezzo più che onesto. Da segnalare i biscotti secchi con liquore di lauro preparati dai proprietari.

Come facevi una volta, senza social. Vai al paese e chiedi dove mangiare le specialità locali. E come una volta trovi persone genuine, ottimo cibo e tanta passione. Torneremo. Antipasti della casa e crepes al tartufo da consigliare.

L 'agriturismo è solo nel nome, perché il resto è tutto finto. Locale squallido, cibo molto scadente, servizio sbrigativo al limite dello scortese, prezzi sproporzionati. Cena nella settimana di ferragosto, dappertutto pienone, lì un solo tavolo occupato da una coppia di conoscenti dei gestori. Avremmo dovuto capire e girare i tacchi, ma avevamo letto recensioni positive. Restiamo, e la signora, con una simpatia da sentirsi male a guardarla, vestita come quando si fanno le pulizie, comincia a portarci l 'antipasto. Le preannunciamo che non mangiamo tutto, preferiamo solo due antipasti, un primo e un secondo in 2, ma la signora porta comunque tutto quello che ha intenzione di farci pagare. Antipasto di salumi da supermercato, un pezzetto di formaggio non meglio definibile, polpettina di carne anche questa indefinibile, 2 mezze patatine bruciacchiate, melanzane grigliate sul gas, bruschetta con formaggio sempre indefinito. Si passa al primo, ne avevamo chiesto solo uno, ma ce ne porta 2 (bisogna recuperare gli affari sfumati causa covid), che per il fare fastidioso della signora evitiamo di rimandare indietro, ricordandole tuttavia che di secondo ne vogliamo solo uno. Tagliatelle da supermercato scotte, con burro ed un tritato di carne sempre indefinibile che la signora dice essere ragù di gallina. Per secondo tagliata ed arrosticini, carne dura ed insapore. Diciamo alla signora che la carne è dura e lei risponde perché è la nostra, delle nostre bestie . Ma che risposta è?!?! Dubito fortemente che questa azienda possieda delle bestie, a tavola sono arrivati solo prodotti da supermercato, ed anche abbastanza scadenti. Ad accompagnare la cena un vinello rosso tipo lambrusco, da bettola. Dolce non previsto, offerto un caffè che visto l 'andazzo abbiamo preferito rifiutare. Conto 55 euro. Senza scontrino. VERGOGNOSO!