Alvin's Milano

Questo è il mio bar! Ogni volta che sono a Milano, vado da Alvin ogni giorno: al mattino per il mio caffè, a mezzogiorno per il mio aperitivo, e in entrambi i casi per chiacchierare con il personale che mi fa sentire il benvenuto durante la mia visita annuale (o meno). È come la mia seconda casa!

Scrivo perché ho letto commenti negativi e frequento il locale da anni sinceramente non capisco. Il posto è bellissimo, il servizio è buono, il personale è gentile. Ottima pasticceria, i prezzi in rapporto alla qualità sono normali. Se qualcuno vuole spendere meno, basta cambiare locali senza valutazioni superflue.

Sicuramente non è l'unico buon bar con panetteria a Milano, ma sicuramente vale la pena provarlo, magari tornando per i loro croissant e molto altro ancora, soprattutto preparati con lievito naturale. Unici nella consistenza, riconoscibili tra tanti, se hai il gusto per le abilità di lievitazione/forno di alta qualità. Ben fatto signor Roffia. Per fortuna posso solo camminare qui al mattino per un caffè e qualche croissant appena sfornato leggendo il giornale, quando sono in città. Sicuramente in cima alla mia lista di posti da visitare quando torno a Milano.

Fantastico per pranzare fuori dall'ufficio o semplicemente di passaggio. Menu breve di piatti del giorno ma il cibo è gustoso e piacevolmente presentato. L'insalata di pesce spada affumicato è stata una delizia. Anche l'hamburger era ottimo. Ottimo rapporto qualità-prezzo. Personale cortese. La selezione di dolci e mini torte è semplicemente favolosa da gustare quanto sembrano. Prova la coda di aragosta, nota come sfogliatella, e vedi se riesci a fermarti a una sola. Merita sicuramente una visita ripetuta.

Dolce, ma per lo più buono. Anche se non credo di aver visto nei mignon né caviale né aragosta, ma semplice crema pasticcera. Discutibile il croissant alla crema a 2,70 euro; Pazzesco è come il ritorno dell'aperitivo fatto: prima era costoso ma tutto sommato passivo, mentre ora è un insulto all'intelligenza umana. Due torte ri-rubate e la bevanda non si sa quanto, che c'è da chiamare in striscia le notizie, il telefono azzurro e anche greenpeace. Occhio a tirare troppo la corda: tirare troppo la corda si rompe!