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Recensioni
Contribuisci feedbackCena in questo ristorante che da tempo aveva attirato la mia attenzione. Sono andata con la mia migliore amica e abbiamo preso come antipasto una battuta di fassona con giardiniera ed una vellutata di asparagi con pomodorini e crostino al parmigiano; come primi tortelli di ciliegie ed un bis di tortelli (erbette ciliegie). I tortelli di ciliegie erano buoni, non così dolci come ci si può immaginare e decisamente introvabili altrove. Siamo passate poi al gelato alla crema, rinominato dolce del locale: io ho optato per cioccolato fuso e nocciole caramellate mentre la mia amica cioccolato e palline di wafer. Il tutto accompagnato da una mezza bottiglia di lambrusco. Nulla da obiettare sul cibo, davvero tutto ottimo e squisito e prezzi assolutamente nella norma; l’unica pecca, come già sottolineato dalla maggior parte delle persone, è il fatto di dover chiamare con larghissimo anticipo.
È sempre bello tornare a mangiare a casa di grandi amici come Giancarlo, Giampietro e Mattia. Grazie ancora per la splendida accoglienza e la grande professionalità del vostro lavoro. Matteo
Osteria slow food fuori dal centro di Parma. Stella Michelin e numerosi riconoscimenti che ne fanno un riferimento in città e non solo. Indubbiamente ai Platani si mangia molto bene, sanno come valorizzare la materia prima e i prodotti del territorio.Ottimi torta fritta e salumi, tortelli di erbetta tradizionali davvero gradevoli, ottimo pure il controfiletto di agnello con gli spinaci e poi va beh…il gelato mantecato fantastico.L’unica pecca è il servizio troppo lento e frettoloso. Prezzi nella media.
Abbiamo mangiato solo i classici della gastronomia parmense ma l'osteria dovrebbe offrire anche portate non troppo classiche, da quello che ho visto.Per quanto ci riguarda: salumi ottimi, prodotti selezionati e non come spesso accade con carne da battagli. Buona anche la torta fritta e la polenta in accompagnamento. Tortelli favolosi, sicuramente la cosa imperdibile del pranzo, sfoglia e ripieno da scuola di cucina.Gli altri primi più nella media. Gran finale, lo scenico carrello con una montagna di gelato servito con l'aggiunta preferita, dallo zabaione al Grand Marnier; forse più spettacolare che buono ma comunque con un gelato ben fatto ci si alza sempre felici dal tavolo.Ho letto critiche al personale ma non condivido, mi sembrano tutti rapidi e attenti; mentre nel titolare si vede quella passione gastronomica che aiuta a rendere particolare un'osteria di Parma, in messo alle tante con menù e storie simili
Came consigliata da un grazioso amico parmeggiano di Fuerteventura, ha avuto la migliore pasta mai in un ambiente bellissimo. Il servizio era top notch, nonostante il clima caldo, i potenti fan lo hanno reso un'esperienza meravigliosa.