Al Malo - ROVATO

Ben fatto. Cucina di alto livello e bellissima lista dei vini. Sicuramente da bere il Franciacorta. Oppure in ogni caso chiedete al sommelier che è molto preparato, molto preciso. Super raccomandato.

Cosa si può dire? È passato un po 'di tempo da quando ho scritto una recensione perché semplicemente non ne valeva la pena. Ma per Al Maló ne vale sicuramente la pena. L'ambiente è curato in ogni dettaglio, il soffitto a specchio, i tavoli di marmo, la carta da parati con i maiali dominanti, le posate, tutto è armonioso e contribuisce a dare carattere al posto. Il servizio è semplicemente di prima classe. Dai proprietari al personale sono tutti altamente preparati, efficienti e molto disponibili. La capacità di aver creato un ambiente e un servizio molto ricercato e al tempo stesso familiare è un punto in più che non può essere ignorato. La selezione dei vini è completa, di alta qualità, è difficile non trovare qualcosa che piaccia e impossibile non trovare l'abbinamento giusto, specialmente seguendo i consigli. I piatti proposti sono assolutamente raffinati, sia nella presentazione che negli ingredienti, ma sempre con l'obiettivo di raggiungere la massima armonia e mai con il solo scopo di apparire. Materie prime di alta qualità trattate con maestria. Il barbabietola al barbecue merita una menzione speciale, un vero piacere prima per la vista, poi per l'olfatto e infine per il gusto, complimenti. Assolutamente consigliato prenotare in anticipo.

Cibo eccellente, servizio professionale e attenzione al cliente. Ci siamo sentiti viziati. Complimenti.

Premesso che a certe cose, darei tranquillamente l’eccellenza, ce ne sono alcune altre purtroppo che invece un po’ risultano “fastidiose”. Eccellente il servizio. Ti senti davvero coccolato in questo locale. Le attenzioni non mancano da parte di nessuno. E questo è davvero apprezzabile. Eccellente è la location (per dirla alla Borghese). Parte bar e bistrò al piano inferiore e sala ristorante a quello superiore con una bella vista sulla piazza di Rovato. In questo periodo si gode della vista di uno splendido albero di Natale. Eccellente la carta dei vini dove c’è davvero da perdersi. Cosa mi ha lasciato un po’ perplesso? Intanto la cucina. Per carità. Tutti piatti studiati, si vede anche dall’impiattamento che c’è ricerca in ciò che si propone. A mio modestissimo avviso, ma probabilmente è il mio palato a non essere tanto raffinato, alcuni abbinamenti sono talmente complicati da risultare “forzati”. Non voglio arrivare a dire che ci sia quasi voglia di un ritorno alla tradizione. La cucina è arte e come tale va rinnovata, va rivista, va reinterpretata. Qui mi sembra si sia andati un po’ oltre. Quando in una portata si fa fatica a ricordare quanti e quali siano i tanti ingredienti, ecco, quello penso sia un po’ il raggiungimento di un limite. Detto ciò, non posso certo affermare di aver mangiato male. Anzi. Altra cosa, i prezzi. La lista dei vini come detto è molto completa e per tenerla aggiornata sicuramente ci sono dei costi importanti ma che non necessariamente devono ricadere sui clienti. Il 300% in alcuni casi mi lascia davvero perplesso. Anche il coperto a 5€ mi pare un po’ caretto. Credo sia la prima volta mi capiti. Non da ultimo, l’aperitivo di benvenuto. Non che il termine benvenuto debba necessariamente significare “offerto dalla casa” ma nemmeno arrivare ai 13€ a calice per un Franciacorta la cui bottiglia si è già bella e che ripagata con il nostro aperitivo di benvenuto. Ripeto non discuto sulla qualità. Ma girando la zona spesso, un po’ I prezzi li conosco. È brutto dover mettere in condizione la gente di cercare la bottiglia che costa meno… un po’ meno ricarico servirebbe a loro per avere più giro e ai clienti per fare scelte meno vincolate. Sui piatti stesso discorso. Hanno inventato questa bella cosa della mezza porzione che magari, vista così, potrebbe servire per poter assaggiare più roba. Dico solo che se avendo fatto una cena con un buon 70/80% di “mezze porzioni” siamo arrivati a spendere quasi 190€ in due…insomma. Bravi comunque perché il successo che stanno riscuotendo penso sia dovuto in buonissima parte a loro come titolari, staff, personale di sala. Qualcosa di più accessibile probabilmente li farebbe esplodere. Ma questa, ovviamente, è una mia personalissima opinione.

Sono stato in questo ristorante per un veloce pranzo di lavoro e ci siamo trovati molto bene. Locale carino e accogliente, servizio preciso e cordiali. Siamo stai accolti con una sfiziosa entre e abbiamo provato una fantastica melanzana arrostita e 3 prima strepitosi, ravioli alla carbonara, gnocchi e spaghetti. A74