Osteria Da Pillucciu - SIRACUSA

Questo posto è veramente incredibile, il cibo è il più gustoso che abbiamo provato nell'isola. Il servizio è ottimo e il padrone di casa era così cordiale e attento. È un po' nascosto ma si trova nella piazza più incantevole, in una zona tranquilla e perfetta per godersi la cena. Altamente raccomandato per un'esperienza fantastica a ottimi prezzi! Ce ne siamo innamorati.

Siamo capitati qui mentre passeggiavamo tra i vicoli del vecchio quartiere dei pescatori di Ortigia. Ci è piaciuto l'aspetto e siamo tornati quella sera. È un ristorante storico pieno di arte, ma essendo una calda notte di venerdì i tavoli erano all'aperto. C'era anche una mostra d'arte con quadri sparsi nella piazza. Il proprietario e il giovane cameriere erano così amichevoli e accoglienti. La pasta alla Norma è stata la migliore che abbiamo mangiato in 14 giorni in Sicilia. La pasta era fatta in casa e gustosa, con ottime consistenze e sapori. Anche la mia caponata era la migliore. Servita tiepida. Avremmo voluto scoprirlo prima dell'ultima sera a Ortigia. Penso che il giovane cameriere si chiamasse Carlo, ma potrei sbagliarmi. In ogni caso, ha un modo davvero meraviglioso, amichevole, felice e gentile. Ci tornerei senza esitazione.

Cibo mediocre, servizio mediocre. Una cameriera cerca di tener dietro, il proprietario sta piuttosto chiacchierando con i suoi amici mentre gli ospiti aspettano di essere serviti. La posizione è carina, però con questo servizio, non vivrà altri 100 anni.

Che posto meraviglioso dove mangiare a Ortigia, lontano dalla folla, in una bella piazza appartata con ulivi e molti gatti di quartiere. Questo ristorante ha più di 100 anni! Carlo è un ospite meraviglioso il suo servizio e gentilezza è impeccabile! Abbiamo scambiato molte conversazioni con lui durante il nostro pasto e anche incontrato il meraviglioso chef. Il cibo è delizioso e autentico. Sicuramente una notte da ricordare a Siracusa.

È un'osteria storica situata nella zona più popolare di Ortigia, ne ho un ricordo ultra trentennale dai tempi del liceo quando una volta si vendeva vino sfuso accompagnato da immancabili uova sode e sardine... Adesso ovviamente ha una gestione diversa ed era da tempo che mi ripromettevo di provarla: Il luogo è una meravigliosa micro piazzetta adornata con alberelli di ulivo, un banano e arredo di scena di quinte del teatro greco, una colonia di vivaci e curati gatti vi accoglierà con discrezione. Abbiamo ordinato le polpette di carne ed il polpo alla Luciana. Le polpette erano davvero buone e davvero singolari, infatti ne ho apprezzato il gusto esaltato dal profumo della mentuccia e dal dolce delicato dell'uva passa. Mi sono permesso, dopo essermi complimentato, di dire all'oste che purtroppo il contorno con cui vengono servite non era adeguato, in pratica lattuga e pomodorini, ma anzi sarebbe stato stupendo ripassarle in padella con un sugo per renderne il cuore umido e succoso e per assaporarne fino in fondo la bontà. Il polpo alla Luciana era in quantità giusta da riempirsi gli occhi, com'è giusto che sia quando si va in questi posti. Purtroppo li cuoco si era un po' fatto prendere la mano con la quantità straripante di capperi ed olive che hanno dato al piatto un livello di sapidità e di amarostico eccessivo.. il polpo volendo poteva essere un po' meno cotto. Vorrei comunque dire ai proprietari di non snaturare il luogo, ma anzi di usare tavoli e sedie in legno, di limitare un po' i prezzi e di fare porzioni ancora più abbondanti: stiamo parlando di cucina di recupero, con materie prime semplici e tipicamente siciliane, di sapori del passato, dei profumi degli Iblei, di origano, menta, nipitedda, di olio e di uva. Vorrei tanto vedervi puntare sui sapori genuini di sempre, avete in mano un luogo dalle potenzialità inesplorate, che può distinguersi con facilità dalla pletora di locali fotti turisti che ormai hanno rovinato Ortigia. Osate nel recupero, assaggiate quello che preparate e coccolate il cliente con la semplicità della tradizione nostrana. Spero di tornare presto, mi avete fatto davvero simpatia, non considerate questo scritto una critica, ma un incoraggiamento a fare di più, sono certo che spaccherete!