Agriturismo Alla Palazzina - STIGLIANO

Era una domenica di agosto, un caldo infernale, eravamo in mezzo al nulla cosmico, nel paesino di Stigliano consigliamo questa fattoria, a quel punto eravamo solo affamati, non avevamo grandi aspettative e invece... credo di non aver mai mangiato una salsa così buona. Anche l'antipasto molto buono. La signora era molto gentile, nonostante avessimo prenotato per stare fuori, si preoccupava per me, che ero davvero surriscaldato e ci ha fatto mangiare dentro, con un'aria condizionata delicata ma efficace.

Ottima cucina casereccia servizio veloce mai invadente forse un po' troppo affollato ma certamente da provare per la genuinità dei prodotti km 0. Bravi.

Pranzo tradizionale da agriturismo, tutto buono e abbondante al giusto prezzo.Location piccolo in aperta campagna.

Immerso completamente nella campagna stiglianese ma a pochi minuti dal centro abitato, una fantastica atmosfera di pace e serenità, bella struttura ristrutturata curando i dettagli, ambiente pulito ed ordinato, accoglienza fraterna, tutto questo fa da cornice alle gustose pietanze offerte tutte rigorosamente a km 0....anzi a metro 0 dato che basta affacciarsi dalla finestra per vedere l'orto coltivato e il recinto con le simpatiche bestiole allevate. Antipasto misto della casa davvero ricco e ben strutturato, primi piatti sapientemente cotti e condimenti saporiti, bracciata semplicemente fantastica così come i dolci della casa. Prezzi davvero contenuti, decisamente conveniente rispetto la quantità e la qualità del cibo. Lo consiglio a tutti!

Questo agriturismo è situato in quella parte del contado di Stigliano che volgendo a mezzogiorno incontra la stupenda masseria fortificata di Santo Spirito. Tappa anche della caratteristica processione che dal paese porta al santuario dedicato a Santa Maria la Beata, questo ristorantino a conduzione familiare e con una trentina di posti a sedere (e tanti parcheggi), porta in tavola le tradizioni della cucina stiglianese, fatta di peperoni e ovini, pasta fatta in casa e formaggi. Buoni da mangiare, buoni da seccare....ma a differenza del poeta di Prati, qui si parla di peperoni, che con sapienza si trasformano in cruschi che piovono su una montagna di cavatelli e mollica di pane fritta....sapori semplici ed antichi. Ma grande abbinamento anche con i fiori di zucca fritti. E poi i formaggi, magari con una confettura di peperoncini, o una soffice ricotta appena fatta....nuvole di latte che sfiorano il palato sotto nuvole placide che custodiscono la campagna circostante che si perde a vista d'occhio. Ma anche polpette, pure nuvole di patate e melanzane davvero da ingolosire anche i più recalcitranti....ovviamente accompagnati da peperoni imbottiti. Ed infine agnello e fascitielli alla brace che onorano ogni tavola e che qui sono di buona qualità. Consiglio di ordinare un Aglianico delle Cantine del Notaio per accompagnare le pietanze. Ottimo il prezzo, una ventina a cranio, che invoglia nuove visite alla Palazzina.