Forno Calabria La Tradizione

No, siamo stati con la mia ragazza per un giorno in ospedale, ero un po' giù. Stavo per vacare anche solo un posto, solo per pensare a qualcos'altro, ma il tempo non era il migliore, eravamo già nel primo pomeriggio, non speravamo più. Forse, sai, ci stanno solo facendo un panino, stiamo facendo una birra, e stiamo andando al sole, ho pensato. La tenda ha coperto una porta semi-aperta, ho pensato a una rivendita di oggetti locali, forse in chiusura, quasi un siparietto e dietro antiquariato. Mi tuffo nel retro delle scene e chiamo. Una voce, poi due, risate, odori di cibo, ho provato a sperperperare, alzare la voce per farmi sentire, ecco una bella faccia, una ragazza va da dietro i paramenti. Sì, se è stato possibile mangiare qualcosa, non so... è stato più dubbioso di qualsiasi cosa. Da ogni punto di vista, naturalmente, avete un po 'di pasta al forno, ma anche alcuni antipasti. Tra me e me, ho pensato che volessi portare il cibo fuori dal tavolo per farlo a noi... ma poi, lei: ti prego, siediti. La risposta sarebbe stata ovvia: dove?? Là, dietro il tavolo ci sono due posti, il resto delle sedie, ma anche il resto del tavolo e l'intera stanza era già occupato. Il soffitto, sotto il tavolo, dietro di noi, davanti, al centro, era tutto un hotel di ricordi, frasi, storia passata che è tornato tra gli oggetti... Ho avuto l'idea vaga di essere bloccato in una casa strega, ma la curiosità, forse la fame, mi ha spinto a osare. Tutto è tornato nell'ordine delle idee, quando di fronte, tra il cinico (al nostro sguardo), ma che custodisce la storia di questo luogo magico, non vuoi che lo veda apparire sotto dittatura, un bocchino con un vino, forse tra i migliori assaggiati nella mia vita. Poi il senso di quel giorno cominciò ad emergere. Sentivo i sapori di un tempo, oserei dire, ho vissuto un viaggio nel tempo. Per dire che consiglio questo posto, è solo riduttivo. Dire che è un must è anche riduttivo questo. Per chi l'ha visto, entrare nel film. Dobbiamo solo piangere, come Benigni e Troisi, e saltare nel tempo. Dai, datti un regalo di vita. Alimentazione: 5 Servizio: 5 Ambiente: 5

Siamo stati nel forno Calabria sabato scorso e grazie alle indicazioni di un vigile urbano abbiamo scoperto questo posto meraviglioso; la signora e sua figlia erano molto gentili perché in una balena ci hanno preparato un tavolo all'esterno; siamo stati serviti un abbondante antipasto e piccole orecchie alle vette di stupro, una brocca di eccellente primitivo e tanta simpatia, spero di tornare presto

La scorsa notte abbiamo cenato in questo luogo durante il viaggio materno, la particolarità della strana ambientazione di oggetti ci ha subito impressionato, una nota positiva va al proprietario che ci ha accolto con simpatia raccontandoci un po' della storia del club stesso. Ci sediamo in un piccolo dehore e iniziamo con un antipasto molto ricco che basta solo questo per essere sazi, continuiamo con un primo di pasta fatta in casa che dicono eccezionale è poco, il secondo delizioso idem, termina con il dolce e amaro della propria produzione. Non descrivo i corsi perché essendo casa cucina VERA ogni giorno troverete piatti diversi ma tutti tipici. Tutto accompagnato da un delicato primitivo servito alla temperatura ideale!! Raccomando il posto a tutti coloro che amano la cucina quello vero che vi sazia e che solleva con il desiderio di tornare!

Roberta è una hostess intelligente, il posto è unico nel suo genere, pieno di cose e ricordi, ti senti a casa della nonna (non dimenticare di ordinare la pasta fatta in casa che non ho potuto ordinare perché vicino al tempo di chiusura! ...il vino fatto in casa è poi ottimo. Non troverete ristoranti economici e genuini come da Forno Calabria!

Un posto fuori dal comune che ti sorprende buono il cibo e giusto il prezzo